La Ruota del TempoThe Wheel of Time

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  1. ~iSamur@i
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    CITAZIONE
    La Ruota del Tempo (in originale The Wheel of Time, spesso abbreviato WoT) è una serie di romanzi fantasy scritta da Robert Jordan, nell'arco di più di venti anni.

    CITAZIONE
    In principio il Creatore forgiò la Ruota del Tempo, che intesse il Disegno delle Ere utilizzando le vite degli uomini come suoi fili. La Ruota ha sette raggi, ognuno dei quali rappresenta un'epoca, e la ruota viene fatta girare dall'Unico Potere o la Vera Fonte, la forza motrice dell'Universo. L'Unico Potere si divide in due metà, una maschile e una femminile, saidin e saidar, che operano in opposizione una con l'altra e all'unisono per far girare la Ruota; usare questo potere viene detto incanalare.

    Al principio inoltre, il Creatore imprigionò il Tenebroso, una entità potente, malvagia, nata assieme alla creazione, per tenerlo lontano dalla Ruota. Ma con il ruotare delle ere, il Tenebroso trovò il modo per interferire con il mondo tramite la sua azione diretta o le macchinazioni di persone magari inconsapevoli o dall'aspetto insospettabile; così Shai'tan più volte ha tentato di conquistare il mondo, di influenzare la Ruota stessa o addirittura di spezzare il suo continuo ciclo. Per contrastare questa minaccia, la Ruota provocò perciò la nascita periodica del cosiddetto Drago, campione della Luce, fortissimo ta'veren e incanalatore di immensa potenza.

    A causa della natura ciclica della Ruota del Tempo, non ci può essere una vittoria definitiva per le forze della Luce o della Tenebra, questa guerra infatti è stata combattuta innumerevoli volte dal tempo della Creazione. Il Drago sconfiggerà il Teneboso e lo sigillerà di nuovo fuori dal mondo, finché la Ruota non girerà per millenni, richiedendo la sua rinascita per contrastare una rinnovata minaccia. Perciò l'unica vera possibilità di vittoria che resta al Tenebroso è quella di riuscire a rompere il ciclo della Ruota, provocando l'annichilimento dell'universo.

    Tremila anni sono passati dall'ultima guerra tra il Tenebroso e la Luce, in quella che viene definita l'Epoca Leggendaria, durante la quale l'ultimo Drago (noto come Lews Therin Telamon in quella vita, in quell'Epoca) riparò e chiuse il varco aperto nella prigione del Tenebroso, con l'aiuto di altri incanalatori maschi, noti con il nome di Cento Compagni. Sfortunatamente il Tenebroso, prima di essere completamente imprigionato, riuscì con un contrattacco a contaminare saidin, la metà maschile dell'Unico Potere, una contaminazione che conduce sempre alla pazzia e alla malattia (una malattia che provoca la decomposizione del corpo ancora vivente) di ogni uomo che lo incanala. La contaminazione dunque sopraffece in breve tempo Lews Therin ed i suoi compagni ed infine portò ogni incanalatore maschio alla follia, con conseguenze catastrofiche che cambiarono la forma dei continenti: la cosiddetta "Frattura del Mondo".

    Nell'epoca narrata nella serie dei romanzi della Ruota del Tempo, la rinascita del Drago, dunque, viene vista sia con grande speranza, sia con immensa paura: da un lato infatti il Drago Rinato sarà un incanalatore di saidin, vulnerabile alla contaminazione che Fratturò il Mondo l'ultima volta (e le profezie annunciano che la sua rinascita porterà simili devastazioni); dall'altro, egli sarà l'unico in grado di sconfiggere il Tenebroso, che sta per uscire di nuovo dalla sua prigione.

    (sì, ogni tanto scrivo anche io :asd:).

    Finito finalmente dopo quasi 3 mesi di leggere questa mastodontica opera (sono 14 libri o 15 se consideriamo il prequel New Spring, per una bellezza di quasi 12.000 pagine nella versione originale), che dire, mi è piaciuto davvero tanto, è meno noto rispetto al Signore degli Anelli o A Song of Ice and Fire (anche se in realtà Martin ha fatto davvero il boom grazie alla serie televisiva) ma merita ugualmente.
    Il primo libro ha una forte ispirazione tolkeniana, i Two Rivers sono fortemente ispirati alla Shire (regione molto isolata e guarda caso produttori di tabacco), i Myrdraal ricordano molto i Nazghul, il gruppo di ragazzi che viene guidato da un saggio e un guerriero ricorda molto gli Hobbit guidati da Gandalf ed Aragorn e così via, ma ha comunque degli spunti molto interessanti (non si ha la conferma ad esempio di chi sia il Drago praticamente fino alla fine del libro, anche se man mano ci vengono dati indizi sempre più forti sulla sua identità), inizia davvero a diventare più distinto dal secondo libro.
    Rispetto a Tolkien ha una organizzazione notevolmente migliore, sia dal punto di vista della magia (erano anche anni diversi, ma il Signore degli Anelli è molto vago sulle capacità dei maghi, Jordan invece da buon fisico nucleare offre una quantità di spiegazioni impressionante) sia dal punto di vista della caratterizzazione dei vari popoli; rispetto a Martin, oltre al grosso pro di essere finita come serie (Winds of Winter soon™) mi è piaciuto molto il fatto che sia un vero fantasy (A Song of Ice and Fire possiamo quasi dire che è suddiviso in una parte puramente storica e una fantasy, che con l'andare avanti della storia si mescolano sempre di più) e che riesca ad essere più "adulto" senza dover per forza uccidere una persona ogni capitolo o dover descrivere ogni scena erotica.

    Per chi spera in una serie televisiva dato che sono troppi libri, era stato fatto un episodio pilot nel 2015 intitolato "Winter Dragon" e beh, è meglio sapere il titolo per evitare di vederlo per sbaglio :asd:; più seriamente, i diritti sono stati acquistati da Sony quest'anno quindi è possibile vedere almeno il primo libro adattato entro il 2020.

    Edited by ~iSamur@i - 14/1/2018, 12:44
     
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1 replies since 8/11/2017, 23:21   61 views
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